Resta sintonizzato

Attualità

GdF Napoli. Reati tributari: sequestrati beni per un valore di oltre 400.000 euro

Pubblicato

il

Il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha dato esecuzione, tra le province di Napoli e Salerno, ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice delle Indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su conforme richiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, finalizzato alla confisca anche per equivalente di beni per un valore di oltre 400.000 euro nei confronti di una società di Import-Export operante nel settore dell’imballaggio e confezionamento di generi alimentari con sede nel comune di Sant’Antonio Abate (Napoli).

La misura cautelare patrimoniale è stata emessa all’esito di approfonditi accertamenti di natura economico-finanziaria sviluppati dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, avviati a seguito di un’attività fiscale che ha permesso di ricostruire, a carico della citata società, l’omesso versamento di ritenute certificate operate nei confronti dei
dipendenti, configurando la fattispecie prevista e punita dall’articolo 10-bis del Decreto Legislativo del 10 marzo del 2000, nr.74.

La condotta illecita emersa, oltre all’indebito risparmio d’imposta, ha consentito all’impresa di collocarsi sul mercato in una posizione di rilievo nello specifico settore commerciale distorcendo le regole della libera concorrenza.

Il provvedimento ablativo eseguito ha portato al sequestro di 212.244 euro di partecipazioni azionarie societarie (di cui 15.300 euro di proprietà di una società olandese) e di 95.751,82 euro presso conti correnti, per complessivi 307.995,82 euro, nei confronti
della società e del rappresentante legale.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”

Pubblicato

il

Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.

Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.

Continua a leggere

Attualità

Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna

Pubblicato

il

La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.

Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.

Continua a leggere

Attualità

Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’

Pubblicato

il

Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy